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L'angolo (Radio)Tecnico

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Re: Velocità giradischi

carlo
Salvo certo materiale professionale il motore dei giradischi è asincrono, ovvero con 4 poli a 50 Hz fa 1500 giri al minuto, salvo lo scorrimento che è dato dagli attriti. Puoi provare a regolarlo creando un poco di attrito sul perno motore come nei grammofoni.
carlo


Diego C.
...Tutti i motori ad induzione di quell'epoca fanno all'incirca lo stesso numero di giri al minuto...


Non ho scritto che sono motori sincroni.
Ho scritto in modo un poco meno chiaro quanto meglio espresso da Carlo.

Saluti a tutti.

d.c.

Re: Velocità giradischi

Verissimo, Diego!
Tu eri stato preciso, anche più di quanto servisse.
Infatti, io non alludevo a niente che avessi scritto tu ma... a quel che avevo scritto incautamente io stesso in un vecchio "post"! Nessun altro aveva parlato di motori "sincroni".
Vi risparmio un "quote" per evitare di riempire più di due pagine, come sanno tutti non ho il dono della sintesi...
Anche altri di voi avevano indicato nel seguito quale fosse il tipico motore montato su questi giradischi; mi era parso con evidenza sufficiente e non avevo ritenuto di dover rettificare anche di persona.
Sebbene io fossi interventuto riconoscendo la mia scarsa conoscenza dei giradischi d'epoca, a quanto pare la mia svista (e non era stata la sola...) ha invece contribuito a diffondere un'idea errata e ho ritenuto necessario rettificare ora.
Bé, ne ho visti pochissimi, ve l'ho detto, ma devo ammettere che finora i giradischi di quell'epoca che mi sono capitati fra le mani - in verità tutti di fascia "meno che bassa" come le mie due fonovaligie che ho osservato Domenica scorsa - usavano un motore monofase a induzione, cioè asincrono.
Grazie al contributo di chi è ben più esperto di me, se non altro ora sappiamo tutti che questa era praticamente una regola e non una scelta specifica per alcuni modelli come avevo creduto.
Meglio comunque almeno accennare che giradischi più "datati" di questi (modelli esclusivamente a 78 giri) possono facilmente montare motori un poco diversi.

Avrei un'ipotesi sul perché la velocità di un giradischi possa essere superiore al previsto: spiegherebbe un aumento consistente della velocità rispetto al "nominale", quindi avvertibilissimo e maggiore quello osservato su questo esemplare.
Certo che sui giradischi farei meglio a tacere...
Mi azzardo a esprimerla solo perché è in sostanza un "sottocaso" di quel che Diego ha già suggerito di verificare: siamo sicuri che non sia stato sostituito l'alberino a gradini?
In qualche località italiana (penso ormai pochissime "ai tempi delle fonovaligie"... per favore, qualcuno può confermare o smentire?) la frequenza di rete era di 42 Hz.
Ricordo bene di aver letto - non chiedetemi però quando e dove - che si poteva adattare a questa frequenza un giradischi costruito per funzionare a 50 Hz e viceversa semplicemente con la sostituzione dell'alberino. Cosa per altro ovvia.
Di sicuro non si costruivano due versioni di uno stesso motore ma solo due diversi tipi di alberino a gradini da montarvi, uno adatto per funzionamento a 50 Hz (molto più comune) e l'altro per i 42 Hz.
Tutti noi potremmo trovarci un giorno un giradischi in cui fosse stato fatto questo tipo di adattamento e alimentandolo a 50 Hz troveremmo che "gira" con velocità esagerate.

Secondo voi, quanto è probabile che accada?
Io credo poco...

Per quanto riguarda specificamente le fonovaligie, penso sia ovvio che "nascessero" tutte per reti a 50 Hz (di gran lunga il caso più comune) e così rimanessero. Tanto più che erano portatili e dunque fatte per funzionare un po' dovunque, poco importava se nelle eventuali località servite da una rete a 42 Hz (ma ne esistevano davvero ancora?) sarebbero state un poco più "lente" del normale.

Bene, d'ora in poi sui giradischi tacerò davvero per sempre.
Tutto voglio tranne che creare confusione e diffondere degli errori!
Tanto che sto valutando se ripescare anche il vecchio "post" ormai chiuso per aggiungervi una rettifica alle mie affermazioni inesatte.

Saluti

Gian Lorenzo

Re: Velocità giradischi

A parte i naturali consigli di lasciar perdere per l'ovvia complessiva scarsa qualità dell'apparecchio, essendo io ostinato di natura e avendo del tempo da perdere, credo di aver capito che l'unica soluzione fattibile sia intervenire sulla meccanica.

Dopo averci pensato un po', memore del prezioso consiglio di Marco Gilardetti (nel post di Agosto) dove la soluzione era di aumentare il diametro dell'albero a gradini con del termorestringente, ho ragionato al contrario e ho provato a ridurre di pochissimo il diametro insistendo con della tela smeriglio mentre girava (da sottolineare che, a differenza degli altri Lesa, il diametro è molto piccolo, la puleggia non si smonta, ed è quasi uguale, per diametro, all'albero del motore).

Sta di fatto che la situazione è subito migliorata e, dopo un po', sono arrivato a 46 giri/min, adesso ci ho preso gusto e proverò comunque a portarli, molto pignolamente, a 45!

Devo anche dire che adesso, con lo stroboscopio e il led suggeriti da Giuseppe Diamantini nei Progetti dei lettori, le tacche rimangono quasi ferme mentre prima "correvano".

Grazie a tutti

Re: Velocità giradischi

Mah, se il motore è posto in serie (anche come cambiatensione) all'amplificatore, potrebbe trattarsi magari di un eccessivo assorbimento da parte di quest'ultimo ... (scusate la sintesi)