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L'angolo (Radio)Tecnico

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Velocità giradischi

Salve, un paio di mesi fa ho avuto un problema di velocità bassa di un giradischi Lesa, risolto grazie ai numerosi, e preziosi, suggerimenti degli utenti del forum.
Oggi, anche se può sembrare curioso, ho il problema opposto: ho acquistato una fonovaligia Lesa Elmephon, che però gira troppo velocemente su tutte le quattro velocità (es. sui 45 giri ne fa 47).
Per far capire di che giradischi si tratta: il motore ha 5 collegamenti, sul primo e sull'ultimo è collegata la 220V di rete; le prese intermedie sono collegate al cambio tensioni e alla basetta dell'amplificatore (dove ci sono una EL84, un trasformatore, un grosso diodo e qualche resistenza e condensatore).
Avrei voluto provare a mettere il cambio tensioni su 240V, ma non c'è il collegamento.
Qualcuno potrebbe suggerirmi qualche soluzione, elettronica o meccanica, per rallentare un po' i giri?
Grazie

Re: Velocità giradischi

Ma la differenza e' percepibile e fastidiosa in audio? Un 4% di scarto su un giradischi-baracca come un Lesa a me non sembra tanto male. La perfezione, comunque, con questi catorci non la si ottiene mai.

Se hai delle prese intermedie anche sul trasformatore di alimentazione puoi provare con quelle, usandolo come se fosse un autotrasformatore. Ad esempio se sul giradischi hai 180 V e sul trasformatore hai 160 V, potresti prelevare l'alimentazione da li' in modo da avere il giradischi sottoalimentato.

Re: Velocità giradischi

Grazie Marco, sono perfettamente consapevole che il giradischi è una mezza ciofega ciò nonostante, per me, tutta la roba vintage ha un suo fascino, e mi piacerebbe "sistemarlo" considerato che, almeno per i miei orecchi, la maggiore velocità è perfettamente udibile.
Purtroppo non ho lo schema e non sono riuscito a trovarlo in giro, ma ad occhio, da come sono collegati i fili dal cambiatensioni al motore e alla basetta, mi sembra che usi gli avvolgimenti del motore (5 terminali=4 avvolgimenti?) per variare le tensioni. Il trasformatore sulla basetta mi sembra abbia un solo ingresso...
Ritornando al vecchio post, il motore sincrono non dovrebbe funzionare in base alla frequenza di rete, indipendentemente dalla tensione?

Re: Velocità giradischi

Sono riuscito a trovare lo schema, come immaginavo sono gli avvolgimenti del motore a fare da trasformatore, guardandolo, immagino non ci siano soluzioni "elettroniche" per rallentarlo.
http://it.groups.yahoo.com/group/leradiodisophie/photos/album/234813040/pic/1163902085/view?picmode=&mode=tn&order=ordinal&start=1&count=20&dir=asc

Re: Velocità giradischi

Per quanto sicuramente non eccelsa, la meccanica era "abbastanza" calcolata. Controlla che nel tempo non siano stati sostituiti ruotismi (o il motore stesso!) con altri non conformi all'originale.

Tutti i motori ad induzione di quell'epoca fanno all'incirca lo stesso numero di giri al minuto, ma il diametro dell'asse dei vari motorini è diverso. Cambiando anche di pochissimo il diametro dell'asse del motore, può variare anche notevolmente la velocità del piatto.

Se sussiste uno dei due problemi citati (ruotismo non originale o motorino non originale) il problema c'è. Devi cercare i pezzi "giusti".

saluti.

d.c.

Re: Velocità giradischi

Il motore di un giradischi di quell'epoca non e' quasi mai sincrono. Non so dove abbiate letto questa cosa del motore sincrono, risalta fuori ad ogni discussione che si fa sulla velocita' di giradischi o magnetofoni. Che io sappia sono quasi tutti motori asincroni con slittamento calcolato. Basta abbassare la tensione per vederli rallentare e rendersi facilmente conto che non sono sincroni.

Re: Velocità giradischi

Salve a tutti.
Come ho già detto rispondendo ad altri "post", la mia esperienza di giradischi e fonovaligie è limitatissima, quindi sull'argomento intervengo di rado e sempre raccomandando a chi legge il "beneficio di inventario".

Memore degli altri "post" in cui si era discusso di velocità dei giradischi, motori sincroni, rotismi e simili, proprio la scorsa Domenica ho voluto dare un'occhiata all'interno di due fonovaligie che possiedo (e che per la verità non ho mai considerato degne d'interesse...) per togliermi la curiosità su che tipo di motore usassero.
Ebbene, tutto sono tranne che motori sincroni! Chiaramente monofase a induzione (cioè "asincroni" per definizione). Penso che così fosse per la gran parte delle fonovaligie di qualsiasi marca.

Giustissima e più che mai pertinente, dunque, l'osservazione di Marco Gilardetti: ma chi ci ha messo in testa che nei giradischi di quell'epoca si debba per forza trovare un motore sincrono?

Mi sembrano evidenti le ragioni per cui nei giradischi (almeno in quelli non professionali) si preferissero motori a induzione di questo tipo particolare: non hanno "spazzole" (contatti striscianti), quindi per dote intrinseca non generano disturbi a RF e BF; altrettanto intrinsecamente sono silenziosissimi e non producono vibrazioni considerevoli, anche quando la costruzione non sia particolarmente curata.
Benefici che compensano e addirittura superano nettamente i vantaggi che potrebbe avere un motore sincrono in quest'impiego.

Dopo aver guardato dentro alle mie fonovaligie, ovviamente ho dato un'occhiata anche in Rete... Qualcosa si trova, anche se serve un poco di pazienza e di spirito critico per scartare l'immancabile "fuffa" e le informazioni inesatte.
Fra tutto ciò che ho trovato in italiano, raccomanderei a tutti questa lettura:

http://digilander.libero.it/Magnaghi/Magnaghi%20turntable/Capitolo%208a.htm

Non perché riguardi abbastanza specificamente la produzione Lesa: mi sembra un buon riferimento per i giradischi in generale e contiene anche più delle informazioni essenziali, espresse in modo abbastanza rigoroso ma con linguaggio divulgativo comprensibile a chiunque (o quasi... non me ne voglia né si senta "impreparato" chi non dovesse capire proprio tutto!).

Saluti

Gian Lorenzo

Re: Velocità giradischi

Salvo certo materiale professionale il motore dei giradischi è asincrono, ovvero con 4 poli a 50 Hz fa 1500 giri al minuto, salvo lo scorrimento che è dato dagli attriti. Puoi provare a regolarlo creando un poco di attrito sul perno motore come nei grammofoni.

carlo

Re: Velocità giradischi

carlo
Salvo certo materiale professionale il motore dei giradischi è asincrono, ovvero con 4 poli a 50 Hz fa 1500 giri al minuto, salvo lo scorrimento che è dato dagli attriti. Puoi provare a regolarlo creando un poco di attrito sul perno motore come nei grammofoni.
carlo


Diego C.
...Tutti i motori ad induzione di quell'epoca fanno all'incirca lo stesso numero di giri al minuto...


Non ho scritto che sono motori sincroni.
Ho scritto in modo un poco meno chiaro quanto meglio espresso da Carlo.

Saluti a tutti.

d.c.

Re: Velocità giradischi

Verissimo, Diego!
Tu eri stato preciso, anche più di quanto servisse.
Infatti, io non alludevo a niente che avessi scritto tu ma... a quel che avevo scritto incautamente io stesso in un vecchio "post"! Nessun altro aveva parlato di motori "sincroni".
Vi risparmio un "quote" per evitare di riempire più di due pagine, come sanno tutti non ho il dono della sintesi...
Anche altri di voi avevano indicato nel seguito quale fosse il tipico motore montato su questi giradischi; mi era parso con evidenza sufficiente e non avevo ritenuto di dover rettificare anche di persona.
Sebbene io fossi interventuto riconoscendo la mia scarsa conoscenza dei giradischi d'epoca, a quanto pare la mia svista (e non era stata la sola...) ha invece contribuito a diffondere un'idea errata e ho ritenuto necessario rettificare ora.
Bé, ne ho visti pochissimi, ve l'ho detto, ma devo ammettere che finora i giradischi di quell'epoca che mi sono capitati fra le mani - in verità tutti di fascia "meno che bassa" come le mie due fonovaligie che ho osservato Domenica scorsa - usavano un motore monofase a induzione, cioè asincrono.
Grazie al contributo di chi è ben più esperto di me, se non altro ora sappiamo tutti che questa era praticamente una regola e non una scelta specifica per alcuni modelli come avevo creduto.
Meglio comunque almeno accennare che giradischi più "datati" di questi (modelli esclusivamente a 78 giri) possono facilmente montare motori un poco diversi.

Avrei un'ipotesi sul perché la velocità di un giradischi possa essere superiore al previsto: spiegherebbe un aumento consistente della velocità rispetto al "nominale", quindi avvertibilissimo e maggiore quello osservato su questo esemplare.
Certo che sui giradischi farei meglio a tacere...
Mi azzardo a esprimerla solo perché è in sostanza un "sottocaso" di quel che Diego ha già suggerito di verificare: siamo sicuri che non sia stato sostituito l'alberino a gradini?
In qualche località italiana (penso ormai pochissime "ai tempi delle fonovaligie"... per favore, qualcuno può confermare o smentire?) la frequenza di rete era di 42 Hz.
Ricordo bene di aver letto - non chiedetemi però quando e dove - che si poteva adattare a questa frequenza un giradischi costruito per funzionare a 50 Hz e viceversa semplicemente con la sostituzione dell'alberino. Cosa per altro ovvia.
Di sicuro non si costruivano due versioni di uno stesso motore ma solo due diversi tipi di alberino a gradini da montarvi, uno adatto per funzionamento a 50 Hz (molto più comune) e l'altro per i 42 Hz.
Tutti noi potremmo trovarci un giorno un giradischi in cui fosse stato fatto questo tipo di adattamento e alimentandolo a 50 Hz troveremmo che "gira" con velocità esagerate.

Secondo voi, quanto è probabile che accada?
Io credo poco...

Per quanto riguarda specificamente le fonovaligie, penso sia ovvio che "nascessero" tutte per reti a 50 Hz (di gran lunga il caso più comune) e così rimanessero. Tanto più che erano portatili e dunque fatte per funzionare un po' dovunque, poco importava se nelle eventuali località servite da una rete a 42 Hz (ma ne esistevano davvero ancora?) sarebbero state un poco più "lente" del normale.

Bene, d'ora in poi sui giradischi tacerò davvero per sempre.
Tutto voglio tranne che creare confusione e diffondere degli errori!
Tanto che sto valutando se ripescare anche il vecchio "post" ormai chiuso per aggiungervi una rettifica alle mie affermazioni inesatte.

Saluti

Gian Lorenzo

Re: Velocità giradischi

A parte i naturali consigli di lasciar perdere per l'ovvia complessiva scarsa qualità dell'apparecchio, essendo io ostinato di natura e avendo del tempo da perdere, credo di aver capito che l'unica soluzione fattibile sia intervenire sulla meccanica.

Dopo averci pensato un po', memore del prezioso consiglio di Marco Gilardetti (nel post di Agosto) dove la soluzione era di aumentare il diametro dell'albero a gradini con del termorestringente, ho ragionato al contrario e ho provato a ridurre di pochissimo il diametro insistendo con della tela smeriglio mentre girava (da sottolineare che, a differenza degli altri Lesa, il diametro è molto piccolo, la puleggia non si smonta, ed è quasi uguale, per diametro, all'albero del motore).

Sta di fatto che la situazione è subito migliorata e, dopo un po', sono arrivato a 46 giri/min, adesso ci ho preso gusto e proverò comunque a portarli, molto pignolamente, a 45!

Devo anche dire che adesso, con lo stroboscopio e il led suggeriti da Giuseppe Diamantini nei Progetti dei lettori, le tacche rimangono quasi ferme mentre prima "correvano".

Grazie a tutti

Re: Velocità giradischi

Mah, se il motore è posto in serie (anche come cambiatensione) all'amplificatore, potrebbe trattarsi magari di un eccessivo assorbimento da parte di quest'ultimo ... (scusate la sintesi)