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L'angolo (Radio)Tecnico

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L'angolo (Radio)Tecnico
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Re: gente improvvisata

Almeno si è chiesto "perché il trasformatore è bruciato"?
Forse è un falegname - lucidatore e considera le radio come normali soprammobili.
Io per mettermi la coscienza a posto gli direi di stare attento che con l'elettricità non si scherza.

Re: Re: gente improvvisata

be la el 84 aveva 30 volt in griglia controllo.....che dici troppi?!?!?!?!

Re: Re: Re: gente improvvisata

A me invece è capitato un paio di anni fa un giovane studente dell'ITIS che mi ha chiesto se avevo un em4 nuovo "perchè la sua radio non suonava più...". Quando gli ho detto che una radio può funzionare, anzi deve funzionare anche senza un occhio magico em4, mi ha guardato stupito per un attimo e mi ha ripreso dicendo: "sarà, ma il mio occhio magico è guasto sicuramente perchè non diventa verde".Chiedo se posso dare un'occhiata alla radio (un vecchio ducati di cui non ricordo il modello); a malincuore dice di si. Risultato: riscontrata assenza dell'anodica a causa di trasformatore di alimentazione bruciato (ed altri malanni collaterali) e lui che mi dice: "ma che cos'è questa anodica?"... Cose che capitano, ma forse solo così nasce quella curiosità che diviene poi (forse) passione e che spingerà il principiante a mettersi a studiare per apprendere almeno i rudimenti più necessari (spero)!

Re: Re: Re: Re: gente improvvisata

sono d'accordo con te,ma c'e' certa gente che proprio si improvvisa radiotecnico come anche elettricista,idraulico,meccanico e combinano solo pasticci e guai e raramente riescono a rimettere in funzione qualche cosa.
la nostra sfortuna e' che magari incappiamo in questi apparecchi ormai talmente pasticciati e devastati che ormai servono solo da soprammobili.
la cosa che mi fa piu arrabbiare e' che questa gente si fa anche pagare profumatamente!!!!!

Re: Re: Re: Re: Re: gente improvvisata

Bhe, devo ammettere che anche io ho iniziato cannibalizzando due radio, per fortuna di poco valore (o nullo..). Ne conservo ancora i telai, con un po' di componenti sopra, alcuni poi recuperati per riparazioni.
La prima era una radio con FM metà anni '60, con la solita serie noval (UCC85, UCH81, UF89, EABC80, UL84) più rettificatore al selenio, con autotrasformatore, con il mobile in plastica, di ridotta profondità, somigliante dall'esterno più a una radio a transistor che a valvole. La trovai a casa di mia nonna, inserii la spina e fece uno scoppio; la portai a casa e la smontai.
La seconda era invece solo un telaietto, recuperato da mio nonno, una piccola radio con serie miniatura (6BE6, 6BA6, 6AT6, 35D5 E 35W4), ad autotrasformatore, senza nemmeno la scala parlante. Funzionava, ma non sapevo che farmene e allora l'ho smontata.

Re: Re: Re: Re: Re: Re: gente improvvisata

sima tu almeno un tester lo sapevi usare!!
questo tizio manco quello!!

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: gente improvvisata

Dopo tanti anni trascorsi tra valvole e apparecchi valvolari (mio nonno e mio padre già se ne occupavano ancora prima che io nascessi), ho avuto a che fare con due tipi di ignoranti in materia: quelli che non ne sanno nulla e quelli che credono di saperne molto, mentre in questo campo non se ne sa mai abbastanza (senza riferimento ai "presenti", ovviamente )
Un saluto a tutti ed un augurio di buone vacanze!

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: gente improvvisata

forse quelli che credono di sapere tutto sono i peggiori.
anche perche' fanno spendere un sacco di soldi alla gente e lasciano riparazioni pasticciate o addirittura apparecchi muti ( ovviamente si fanno lo stesso pagare ).
io ne ho conosciuto uno e mi e' bastato (anche perche' avevo intenzione di mandarlo subito a quel paese talmente ignorante e presuntuoso che era).
buone vacanze anodiche a tutti.
ps per lui l'occhio magico serviva ad indicare quando le valvole erano calde!!!!!!!!!

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: gente improvvisata

Il vero sapiente, come diceva Socrate, è colui che "sa di non sapere" e quindi non smette mai di interrogarsi e di mettersi alla prova. Io faccio tutt'altro mestiere e i miei studi sono classici. L'interesse per l'elettronica è nato in me all'età di 16 anni quando per caso mi sono messo a leggere una vecchia enciclopedia di elettronica della Jackson che stava in libreria a prendere polvere... Sulle prime non è che ci ho capito molto, poi sono passato agli "smontaggi" e solo dopo un bel pò, con l'aiuto di un vecchio radiotecnico del mio paese che oggi non è più tra noi, nelle estati passate nella sua bottega anzichè al mare, ho cominciato ad apprendere come mettere in pratica le (poche) nozioni di teoria che avevo appreso sui libri. Oggi, a 40 anni suonati, non mi ritengo assolutamente un esperto e, quando "non ci arrivo" non mi vergogno mai di chiedere, anche se il quesito potrebbe essere "banale". Chino rispettoso il capo di fronte agli "onnipotenti e agli omniscienti" anche se sono sicuro che costoro non mi leggeranno mai: chi sa tutto non ha bisogno neppure di frequentare questo forum mescolandosi a noi poveri mortali!
Ciao a tutti
Riccardo

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: gente improvvisata

ragazzi, secondo me si sta trascurando l'aspetto sociologico della questione. La maggior parte delle persone che possedeva una radio a valvole molte volte si improvvisava anche radiotecnico... magari solo per evitare costi che all'epoca (con la fame) non potevano sostenere. Il più delle volte le principali imputate erano le valvole... ricordo ancora mio nonno quando non funzionava il suo apparecchio radio che mi diceva: sarà sicuramente qualche valvola... Badate bene che ci sono ingegneri elettronici neolaureati che non sanno minimamente cosa sia una valvola termoionica o ne ignorano il principio di funzionamento. Molta di questa "tradizione" è stata passata alle nuove generazioni e ancora adesso sento dire: eh una volta c'erano solo le radio... poi si bruciavano le valvole e le dovevi far sostituire... ecc. ecc. Riflettendo ho fatto queste considerazioni:
1- I radiotecnici dell'epoca erano dei furbetti e sostituivano (forse per finta) le valvole anche se ancora buone, solo per giustificare spese di riparazioni onerose. Diffondendo così la credenza popolare sulle valvole che si "bruciano".
2- Le valvole si bruciavano sul serio per il fatto che le tensioni (specialmente nelle campagne) non erano perfettamente stabilizzate.
L'improvvisazione è una virtù... senza di essa a questo mondo vivrebbe solo MacGyver.
saluti a tutti e buone vacanze

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: gente improvvisata

si ma tanti sono solo pasticcioni e basta!!!
non conoscono neanche un tester e la minima conoscenza di elettronica!!!!!
loro cambiano solo le valvole e se le fanno strapagare;poi se la radio non va....pazienza e' vecchia!

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: gente improvvisata

Mio nonno mi ha raccontato di un possessore di apparecchio radio, siamo nei primi anni '50, che non funzionava più. Allora lui ha aperto il coperchio posteriore, ha visto che c'erano alcune viti lente e le ha avvitate: aveva avvitato TUTTI gli elementi dei circuiti accordati, dalle medie frequenze, alle bobine del gruppo AF ai compensatori a mica presenti sul CV. Poi, disperato, è andato da mio nonno, che era capace di riparare le radio, però avendo subito un così forte disallineamento non aveva gli strumenti necessari per ritararla, ricordo che era appena passata la guerra e quindi gli oscillatori modulati non abbondavano, soprattutto qui nelle nostre isolate valli alpine.

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: gente improvvisata

di gente improvvisata ce n'era e sempre ce ne sara'.
mi chiedo come possano farsi pagare delle cifre spropositate dalla gente che affida a loro la classica radio della mamma o della nonna da rimettere in funzione.
ovviamente quando non riesce a farla funzionare dice:
...le valvole non si trovano piu'
...inventa qualche guasto impossibile
...dice che non c'e' niente da fare.....e' roba vecchia!!!!

ma il grave e' che smanettando qua e la combinano disastri che poi il riparatore esperto deve faticare per rimettere in funzione la radio (vedi nuclei mf o bobine e compensatori vari).
per la carita' io non mi chiamo ne ravalico,ne costa,ne terenzi ma le riparazioni che ho effettuato sono sempre andate bene e il cliente soddisfatto! e ho sempre capito il guasto.
certo che anche a me e' capitato qualche apparecchio a cui ho dovuto dare l'estrema unzione (una west radio con le bobine d'aereo e oscillatore divorate dai topi)......
saluti,marco