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L'angolo (Radio)Tecnico

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Riattivazione delle valvole termoioniche

Ricordo che in questo forum nell'agosto 2006 con testo"contributo relativo alla rigenerazione delle valvole" con interventi di Gabbia33, M.Gilardetti e del nostro Leonardo, che si era proposto di fare alcune prove per poi riferie i risultati. Però senza seguito. Due possibilità: o Leonardo ha bruciato tutte le valvole e non lo vuol dire...chiedo venia se oso scherzare su questo forum di persone serie..oppure, cosa più probabile, non ne ha trovato il tempo.
Grazie comunque a Leonardo che continua a fornirci interessanti e preziosi consigli.
Alberto

Re: Riattivazione delle valvole termoioniche

Salve Alberto,
mi ha fatto piacere che tu abbia ricordato quel mio intervento; già da allora avevo ottenuto buoni risultati anche con valvole "preziose".
Proprio oggi, guarda caso, ho provato a rigenerare alcuni EM34, secondo un metodo da me progressivamente affinato negli anni: circa la metà o poco meno (4/5 su 10) sono passati dal 15 al 45% di efficienza (parlo di efficienza luminosa, con riferimento ai nuovi, ovviamente). A me basta ...

Re: Re: Riattivazione delle valvole termoioniche

La rigenerazione degli occhi magici è possibile solo se la perdita di efficienza è dovuta a variazioni della superficie chimica del catodo (insomma come per le valvole normali). Sfido chiunque a rigenerare un occhio magico con i fosfori sbiaditi. Aggiungo anche che è una cosa abbastanza improbabile che un occhio magico si esaurisca sul catodo, quindi la maggior parte delle volte non c'è niente da fare.

Re: Re: Re: Riattivazione delle valvole termoioniche

Salve Andrea,
sono sempre molto lieto di conversare con chi non la pensa come me; comunque, ribadisco quanto appena affermato, solo come constatazione pratica, senza alcuna intenzione di fissare criteri generali o di teorizzare alcunché. Ovviamente, in linea di principio, sono consapevole della parziale validità di quanto tu affermi.
Cordialità

Re: Riattivazione delle valvole termoioniche

In effetti è vero, mi ero ripromesso di fare alcune prove di rigenerazione valvole, ma l'idea è rimasta nel cassetto delle idee e le valvole esaurite continuano ad accumularsi nell'apposito scatolone. Magari qualcuno potrebbe affinare il metodo e offrire un servizio per conto terzi...

Interessante la faccenda degli occhi magici: avrei detto che con quelli fosse proprio impossibile! Chiederei a Gabbia di spiegarci bene come ha fatto, magari qualcuno riesce a salvare una preziosa EM34!

Re: Re: Riattivazione delle valvole termoioniche

Salve Leo,
accolgo volentieri il tuo consiglio, ma purtroppo, a causa soprattutto di stringenti impegni di lavoro (e familiari) in questo momento non mi posso concentrare, come l'argomento invece richiederebbe, su una trattazione sistematica (sia pur rudimentale) di questo sempre più utile argomento.
Per il momento mi limito a riproporre l'URL di un articolo apparso in rete qualche anno fa, che mi pare piuttosto attendibile (anche perché si basa su consuetudini in voga all'interno di importanti fabbriche di tubi a vuoto statunitensi - soprattutto RCA, il che è tutto dire...):

http://www.antiquewireless.org/otb/rejuve.htm

Devo qui aggiungere che il metodo prospettato, con opportuni aggiustamenti e con la necessaria contestualizzazione, da me messo in pratica moltissime volte ha sortito effettivamente gli effetti dichiarati. Con ciò non voglio dire che TUTTE le valvole sono state riattivate al 100%, ma solo che, ad esempio, varie RE134 sono passate dal 5/10% di efficienza al 50% circa, e questo è assolutamente sufficienza sia per rimettere in funzione una radio degli anni '20/30 sia per risparmiare un bel po' di soldini. A buon intenditor...
Ci sarebbe però anche un ulteriore campo che, pur se antifilologico, mi affascina particolarmente: la ricostruzione ("taroccaggio"), anche estetica, di valvole ormai introvabile e fuori uso, utilizzando valvole molto più recenti. A tal proposito si veda questo interessante articolo sulla WD11 (tratto anch'esso dal sito citato in precedenza):

http://www.antiquewireless.org/otb/wd-11.htm

In fondo le valvole sono come i maiali dei nostri nonni: di esse "non si butta niente"; può ancora servire lo zoccolo, i piedini e l'ampolla di vetro.
Dunque, concludendo, prima di gettare via una valvola "esaurita", d'ora in poi valutiamo bene la possibilità praticabile di "spremerla" fino in fondo: potrebbe costituire, al contrario, una risorsa insperata.
Cordialità

Re: Re: Riattivazione delle valvole termoioniche

sul sito www.elettro-scienza.it viene proposto un sistema per riattivare la EM34.
Alberto

Re: Re: Re: Riattivazione delle valvole termoioniche

Conoscevo quel metodo (non propriamente di rigenerazione), ma non lo utilizzo mai sia perché a mio parere riduce drasticamente la vita residua dell'occhio, sia perché si tratta di modificare il circuito della radio, e questo tipo di modifiche non mi sono mai piaciute...
Comunque il risultato sembrerebbe garantito!
Cordialità

Re: Riattivazione delle valvole termoioniche

La durata di un espediente del genere (survoltare la tensione anodica) e' limitatissima per non dire irrisoria. Quando lo strato di fosfori e' morto, dargli qualche scarica in piu' come nella rianimazione di "ER" non fa che accelerarne il decadimento. Tanto vale tenere l'occhio magico semispento.