ciao a tutti, mio nonno come voltmetro usava un vecchio voltmetro recuperato chissa' dove e un commutatore con resistenze adeguate per aumentare la portata dello strumento (siamo negli anni 40).
tutta questa roba la cannibalizzavano da qualche veicolo militare buttato la subito dopo la guerra.

voi avete altre nozioni su strumenti di fortuna di un tempo???
mi piacerebbe sapere una volta cosa usavano per tarature, riparazioni, misure sui cari valvoloni!

In quegli anni, di guerra ricordiamolo, ci si arrangiava come si poteva, magari seguendo i consigli dei praticoni o leggendo i manuali dell'onnipresente Ravalico. In effetti, facendo qualche piccolo calcolo, sicome Ravalico ha cominciato a scrivere negli anni 20 ed ha terminato (forse, così almeno credo!) negli anni 80, lo si può ritenere il padre spirituale dei radiotecnici del secolo scorso. e in buona parte di quello attuale. Ti spiego qual'è il mio parere: per quanto riguarda il reperimento di materiali, valvole, strumenti d'epoca, la situazione non è molto diversa da quella dei primi decenni dello scorso secolo. Così come c'era penuria di ricambi e di materiali, in quegli anni, e ci si doveva arrabbattare come si poteva, così anche noi, oggi, per ripristinare una radio o uno strumento dobbiamo arrangiarci. Questo, naturalmente, quando anche l'universo Internet ce la manda buca. Ora,ti rammento che sul sito sono presenti tanti progetti e accorgimenti, su come realizzare piccole radio, attrezzature, strumenti, che non trovandosi in commercio occorre imparare ad autocostruire in proprio. E' sempre il caro vecchio spirito dei pionieri, degli autodidatti, degli sperimentatori, e perchè no, degli squattrinati. Ravalico, con i suoi manuali, a loro si rivolgeva e a loro insegnava come arrangiarsi, anche con i mezzi di fortuna. Personalmente, mi sono ispirato più volte agli schemi proposti sui suoi manuali, sempre riuscendo ad ottenere risultati soddisfacenti. Per quanto riguarda gli strumenti d'epoca, sono venuto in possesso, recentemente, del volume Servizio Radiotecnico (1° Misure)del 1939, magari tuo nonno ha preso da quel manuale lo schema per realizzare il suo voltmetro casalingo.

puo essere che lo abbia preso li. comunque nel dopoguerra si arrangiavano demolendo trasmettitori o apparati militari americani che vendevano per poche lire presso appositi centri dove veniva convogliato di tutto (camion,jeep,apparecchi elettrici ed elettronici vari,ecc)o li smontavano da rottami di veicoli abbandonati nelle campagne