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L'angolo (Radio)Tecnico

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Lobellari Andrea

Avete mica lo schema della radio francese identificata poco tempo fa come ARENA modello no.519 o uno schema equivalente? La situazione delle resistenze e dei condensatori è tragica.

Schema Arena mod. 519

Scusate per l'oggetto della discussione, distrattamente ho inserito due volte il nome. Ho trovato due altri schemi con le stesse valvole e ad una prima occhiata sembrano identici, credete che possa essere accettabile seguire questi schemi?
Ho notato che sotto il telaio ci sono alcuni collegamenti tagliati e alcune saldature fatte male, quindi credo proprio che qualcuno ci abbia pasticciato su.

Re: Schema Arena mod. 519

Ciao Andrea, ho riletto il tuo precedente per ricordare le sigle delle valvole (6E8, 6K7, 6Q7, 25L6 e 25Z6). Direi che sono tutte tra le più classiche impiegate tranne la 6E8 che non avevo mai sentito prima... Ho cercato su radiomuseum, dove risulta che si tratta di una valvola europea con zoccolo e sigla americana (anche se partorita in Francia), praticamente una storia simile alla 6TE8GT prodotta esclusivamente dalla italiana FIVRE, dove nel suo interno l'esodo per la AF è fisicamente separato dal triodo oscillatore (come nelle valvole europee), mentre gli americani come convertitrice usavano esclusivamente una singola valvola multigriglia.

Re: Re: Schema Arena mod. 519

Infatti sui cataloghi che ho io della GBC (molto comodi perchè riportano la zoccolatura e sono molto piccoli) e sul Radiolibro 12a edizione 1951 la 6E8 non è riportata. Comunque non ho avuto problemi perchè su RMorg l'ho trovata subito. Il problema sta un po' nei condensatori, quei maledetti a carta, che sono tutti da cambiare e non so se su tutti si legge la capacità. Inoltre con lo schema in mano riesco subito a vedere quali valori prendere per sostituire le capacità, mentre senza devo smontare ogni condensatore, leggere la capacità e annotare. Il problema dopo è a ricordarsi dove andavano montati.

Re: Re: Re: Schema Arena mod. 519

Quando mi capitano situazioni simili e senza lo schema, faccio una o più foto con buona risoluzione e le stampo, poi a penna ci riporto i valori dei codensatori mano a mano che li smonto, così posso rimontare il tutto anche a distanza di tempo. Quando il valore non si legge mi aiuto con un po di intuito, o anche confrontando la grandezza del componente con gli altri e consultando schemi di radio similari. A differenza di quelli a mica molto raramente i valori dei condensatori a carta sono critici, poi con l'oscilloscopio (e anche con l'orecchio!) si ottimizza il tutto.

Re: Re: Re: Re: Schema Arena mod. 519

Bhe io avendo un secondo PC in cantina posso fare anche a meno di stampare le immagini, mi è già capitato di fare così tante volte. Certamente i valori dei condensatori a carta non sono critici, essendo tutte capacità di accoppiamento, di bypass anodico o, i più "critici", livellamento della tensiona CAV.
Certo che con lo schema è più comodo: prendo i condensatori nuovi, poi uno alla volta li stacco, li svuoto, metto quello nuovo, tappo e rimonto al suo posto, senza preoccuparmi di che funzione abbia. Molto più comodo.