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L'angolo (Radio)Tecnico

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Re: individuare primario e secondario di un Trasformatore di recupero

Intanto bisogna che sia sicuro che si tratti di un trasformatore, e non autotrasformatore. Ossia, il primario e i vari secondari sono isolati tra loro. Devi usare un ohmetro per basse resistenze. Una volta individuati i terminali del primario, compreso quello che non va al cambiatensioni, quelli per i 220V sono i due tra i quali c'e' la massima resistenza. Allo stesso modo puoi individuare i secondari (alta tensione, alta resistenza, bassa tensione, bassissima resistenza).

Re: individuare primario e secondario di un Trasformatore di recupero

Salve, grazie della risposta, penso sia un autotrasformatore perchè i terminali escono solo da una parte , la parte sopra ha quelli che vanno al cambio tensione l'altro che andrebbe diretto alla rete non c'è, sotto ci sono sei terminali 5 sono a doppio filo di rame mentre uno ha un unico filo e la guaina è nera potrebbe essere questo l'altro capo che va alla rete? Purtroppo ho soltanto un comune tester digitale per fare le misure.

Re: individuare primario e secondario di un Trasformatore di recupero

Salve Paolo,

aggiungo anch'io un aiuto a quello già dato dal Sig. Leonardo.

Se è un autotrasformatore, assicurarsi che le coppie di quelli che escono "doppi" siano elettricamente in contatto fra loro, quindi misurare con multimetro su "Ohm", tenendo come comune (ad esempio) il filo rosso della presa 220V: si dovrebbe leggere un valore di resistenza su ognuno dei fili presenti.
Se le prove danno esito positivo, l'ingresso 220V è fra i terminali con valore di resistenza più alto. (Probabilmente la coppia nero - rosso).
Magari Leonardo integrerà questo messaggio con altri dettagli.
Buone Prove.
Giovanni

Re: individuare primario e secondario di un Trasformatore di recupero

Aggiungerei che per stabilire se si tratta o no di un autotrasformatore devi misurare la continuita' di tutti gli avvolgimenti. In altre parole, se ci sono due o tre gruppi di terminali isolati tra loro, probabilmente e' un trasformatore. Se invece misuri continuita' tra qualunque terminale e tutti gli altri, allora e' un autotrasformatore. Facci avere questa informazione

Re: individuare primario e secondario di un Trasformatore di recupero

Dopo i consigli ho eseguito quanto segue:
-ho saldato tutti i terminali doppi tra loro sia del primario che del secondario.
-Tra il filo rosso dei 220v e gli altri c'è continuità (perciò è un autotrasformatore).
-Misure con tester impostato su scala di 2000 ohm con un capo sul rosso dei 220v e l'altro sui vari capi del secondario che elenco.
NERO 143 ohm
MARRONE 141 ohm
MARRONE 142 ohm
BIANCO 141 ohm
VERDE 139 ohm
ROSSO (o simile, è sbiadito) 137 ohm.

Ci ho capito poco.......

Re: individuare primario e secondario di un Trasformatore di recupero

Scusate mi intrometto solo per suggerire di alimentare con la 22o v gli estremi dove si misura la più alta resistenza e misurare tra un capo della 220 e tutti gli altri le tensioni e successivamente tra l'altro capo della 220 con tutti gli alti
A questo punti si traggono le somme e si capisce dalle misure effettuate come identificare l'autotrasformatore partendo dalle tensioni più canoniche dei filamenti delle valvole considerando anche la serie dei filamenti delle valvole tra di loro come avveniva in quel periodo.

Saluti

Enrico Puccini

Re: individuare primario e secondario di un Trasformatore di recupero

salve, ma quale saranno i capi per alimentare la 220v? è questo il problema

Re: individuare primario e secondario di un Trasformatore di recupero

Mi perdoni Paolo ma le è stato già detto TRE volte: sono i capi a cavallo dei quali si misura le resistenza massima. Ha letto con attenzione le risposte che le sono state date?

Re: individuare primario e secondario di un Trasformatore di recupero

Per Paolo:

faccio una precisazione per non correre il rischio di essere frainteso e indurti in errore: quando scrivo che le coppie di fili devono essere elettricamente in contatto fra di loro, mi riferisco ad ogni singola coppia, la quale deve rimanere però separata dalle altre.
Inoltre, guardando le tue misure noto che il valore più alto (143 Ohm) è proprio dove si pensava dovesse essere, e cioè fra il nero ed il rosso (che hai tenuto come comune).
Vedrai che se ne viene a capo, in un modo o nell'altro. Magari alimentandolo (fra nero e rosso) e leggendo le tensioni(come da suggerimenti), si farebbe anche prima.
Saluti da Giovanni.

Re: individuare primario e secondario di un Trasformatore di recupero

Grazie di tutti, si certo i doppi uniti tra loro ma isolati dagli altri capi, dicevo di non aver capito perchè pensavo che la differenze tra le misure prese dovessero essere più distanti tra loro. Domani lo alimento e vi farò sapere. Troppo gentili.

Re: individuare primario e secondario di un Trasformatore di recupero


Eccomi,
Misure effettuate con rete 220 Volt collegata al cavo rosso del primario e nero del secondario:
marrone1 - marrone2 = 7V
marrone1-bianco=8.8V
marrone1-verde=28.5V
marrone1-rosso=44.5
marrone2-bianco=1.5V
marrone2-verde=21V
marrone2-rosso=37V
bianco- marrone1=8.8V
bianco- marrone2=1.4V
bianco-verde=19.2V
bianco-rosso=35V
verde-rosso= 15.8V