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L'angolo (Radio)Tecnico

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pre con ECC82 non riesce a pilotare il finale

Help!
Sono convinto che la mia domanda avrà una risposta banale ma mi sto cimentando da poco con le valvole. Ho costruito un pre con una ECC82, molto semplice, alimentato a bassa tensione (per precauzione vista la mia poca esperienza) 12V. Il pre funziona benissimo ed ha pure un bel suono ma quando provo a pilotare un finale (un classe D in questo caso) il segnale non è sufficiente per farlo suonare come dovrebbe. Misurato all'oscilloscopio (software nel pc) mi da max 380mV, cioè praticamente come se non lo amplificasse per niente. La cosa strana è che appena invio il segnale in entrata l'uscita sale e arriva a 1500mV ma poi si abassa rapidamente e si stabilizza intorno ai 320-380mV. Ho fatto mille prove ma non cambia niente. E' forse un problema di accoppiamento di impedenze? Se è così come potrei ovviare? Vi prego aiutatemi Grazie
Lo schema che ho utilizzato è quello dello stadio pre del Tube Cricket Amp che trovate a questo link: https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/originals/7d/ea/6e/7dea6eee794ced646556d09b5b030b8a.gif

Re: pre con ECC82 non riesce a pilotare il finale

Non è che per caso hai costruito solo una porzione del circuito riportato sullo schemario? Secondo me quel pre a valvole funziona bene *solo* se è accoppiato a quello "stadio finale" (chiamiamolo così) per cui è stato progettato. Se hai costruito solo la sezione a valvole, a me sembra ovvio che non abbia "birra" per pilotare un bel nulla: le 12AU7 normalmente si alimentano a 250 Volt di placca, se tu gliene dai solo 12 non ce la fanno a fare niente! Basta che il finale a cui lo colleghi richieda un pilotaggio appena un po' energico, e il tuo pre a 12 volt rimane completamente senza fiato...

Re: pre con ECC82 non riesce a pilotare il finale

Immaginavo che il problerma potesse essere quello della tensione troppo bassa anche se ci sono tanti pre valvolari, soprattutto realizzati con la 12au7 o simili, che funzionano a 12-24 o addirittura 9 v.. in effetti avevo realizzato uno stadio ulteriore con un operazionale (TL072) e con quello il segnale diventava sufficiente, ma mi creava qualche problema di HUM e quindi avrei preferito risolvere tutto solo con le valvole. Quindi ho provato a fare un altro stadio con una seconda ECC82 e a metterlo in cascata al primo (4 triodi in tutto) ma non è che la cosa cambiasse di molto.
Deduco che mi consigli di lavorare per ridurre il rumore di fondo e continuare sulla strada del pre con due stadi valvolari e uno con l'operazionale?
Se tocco il metallo in testa ai condensatori del circuito di alimentazione (C1, C2 e C3 nello schema di cui ho postato il link) il rumore di fondo si riduce di tanto.. per cui credo che si possa fare, magari aumentando la capacità di questi tre condensatori o collegando alla massa lo chassis metallico del contenitore.. prove da fare o tu hai qualche dritta da darmi? ti ringrazio per il tuo prezioso aiuto e per i consigli che vorrai darmi.

Re: pre con ECC82 non riesce a pilotare il finale

Il mio vero consiglio in realtà è di passare a circuiti valvolari veri e propri. Queste curiosità funzionanti a tensioni irrisorie sono divertenti e interessanti, ma rimangono per l'appunto una curiosità.

Per il ronzio ci sono solo due possibilità: o arriva da una tensione di alimentazione mal filtrata e il disturbo viene poi amplificato dagli stessi stadi del circuito (e non mi sembra questo il caso, ma non ci giurerei), oppure viene captato a causa di un difetto di schermatura. Da come descrive il fenomeno (ronzio che va e viene allontanando o avvicinando le mani) propendo per questa seconda ipotesi. Il circuito andrebbe montato all'interno di un telaio metallico scatolato che funga da massa; eventualmente se necessario anche le valvole sporgenti al di sopra del telaio andrebbero schermate con un mantello in rame. Dove sia la massa del circuito e come andrebbero effettuati correttamente i collegamenti a massa (a stella, a bus...) dovrebbe suggerirlo il progettista del circuito nelle spiegazioni. Se non ci sono spiegazioni vada a buon senso. Anche i cavi di trasporto del segnale utile, soprattutto quelli di ingresso dove il segnale è ancora molto debole, è meglio che siano del tipo schermato (cioè con calza) anche se si trovano al di sotto del telaio.

Re: pre con ECC82 non riesce a pilotare il finale

Grazie seguirò senz'altro i tuoi chiari consigli e casomai, vista la tua evidente competenza e cortese disponibilità, se avrò altri dubbi mi permetterò ancora di sottoporteli. Veramente molto gentile!
Ah, a proposito: che potrebbe succedere se, mantenendo invariata la tensione del filamento, aumentassi quella di placca portandola, che so, a 24 o più V.? (ovviamente senza mai superare la tensione di lavoro dei condensatori montati) avevo la curiosità di fare la prova ma vista l'occasione chiedo prima a te.
Ciao

Re: pre con ECC82 non riesce a pilotare il finale

Dal punto di vista della sicurezza dovrebbe aumentare di molto (a stima direi molto più del doppio, in quanto ci si avvicina alle normali condizioni di conduzione catodo-placca) la corrente catodica, con rischio sia per le resistenza di catodo che di placca se esse sono sottodimensionate. Dal punto di vista funzionale, essendo la polarizzazione di griglia "automatica", ossia ottenuta col sistema della caduta di potenziale sulla resistenza catodica, è probabile che il punto di lavoro scelto progettualmente salti e che l'amplificatore si metta a distorcere o rettificare il segnale. Tenga conto che queste valvole non sono fatte per lavorare né a 12 né a 24 volt, è già "curioso" che il circuito funzioni così com'é.

Come già le dicevo, più che sovralimentare questo circuito, il mio consiglio è di passare ad un circuito "normale" con alta tensione di placca, che senz'altro le darà più soddisfazione. Se parte con un preamplificatore, la tensione non è nemmeno troppo alta (di solito attorno ai 100 Volt), e lavorando con attenzione, magari indossando guanti e scarpe di gomma, i rischi di prendere scosse sono veramente minimi.

Diversi schemi interessanti sono presentati proprio su questo sito, nell'area "i progetti dei lettori". Dia loro un'occhiata!