Verso la fine degli anni '70 ebbi la fortuna di sentire in funzione da un amico un ricevitore a superreazione, il quale impiegava una sola valvola (ECC81) ed era ascoltabile in cuffia. Le prestazioni di tale ricevitore (il quale copriva la gamma da 88 a 160 MHz circa) mi sorpresero a tal punto che decisi di costruirne uno anche per me, con l'aiuto dell'amico in questione. Col tempo lo perfezionai, aggiungendo uno stadio finale (EL84) per l'ascolto in altoparlante.
Ora, a distanza di tanti anni, dopo la delusione derivata dalla scarsa sensibilità di un ricevitore SDR, sul quale avevo fatto molto affidamento, ho deciso di ricostruire tale ricevitore a valvole.
Siccome lo schema di quello degli anni '70 non lo ho più trovato, ho provato a costruire il ricevitore presente nei "Progetti dei lettori" http://www.leradiodisophie.it/RX-ECC82.html, quello di Carlo Coletta. A questo ho aggiunto, come in passato, uno stadio finale con ECC82 e EL 84.
Morale: da due giorni mi sto godendo la sensibiltà elevata e la gamma estesa di frequenze che riceve, cambiando opportunamente bobina e cond.(da circa 800 kHz fino all'FM (88-108 MHz))...
Al circuito originale ho solo cambiato il potenziometro della reazione(100 kOhm), aggiunto un cond. 22 uF fra cursore e massa dello stesso, e alzato la tensione della reazione (fino a 42V). Mi sento in dovere quindi di ringraziare pubblicamente il sig. Coletta per l'ottimo circuito e lo consiglio a quanti vogliano provare, perchè la sensibiltà dei superreattivi resta pur sempre un loro punto di forza. In fondo basta avere la pazienza di calibrare bene sintonia e reazione per ottenere un buon risultato e... addio SDR.