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L'angolo (Radio)Tecnico

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L'angolo (Radio)Tecnico
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Re: schema

Franco, da Roma in giù c'è chi esultrebbe se potesse ricevere qualcosa di giorni in onde medie!
Direi proprio che la tua radio funziona come deve.
Coltano (e non Siena) su 657 kHz è la migliore stazione d'Italia e si riceve benissimo perfino in Liguria.
Se non fosse così, con uno stilo la radio sarebbe rimasta "muta"!
Direi invece che funziona bene.

Anche se ti sei rivolto a Marco (che non si offenderà e forse aggiungerà qualcosa) ti rispondo sommariamente io.
Il filo per impianti elettrici... è quel che adoperiamo un po' tutti.
L'altezza dal suolo sarebbe molto importante ma... si fa quel che si può!
Se non puoi tendere il filo all'esterno (metodo migliore per ridurre i disturbi e i rumori di fondo) ma solo dentro casa, non tenerlo però gettato sul pavimento perché non è mai una buona soluzione se non in pochi casi fortunati. Teoricamente anche senza lunghi tratti aderenti alle pareti ma è meno importante e poi, lo ripeto, si fa quel che si può.
Il miglior modo per disporre un'antenna, purtroppo, è sempre quello più critico dal punto di vista dell'estetica, cioè quello in cui non è affatto invisibile.
Fa' qualche prova: provvisoriamene puoi anche giuntare un po' di fili elettrici qualsiasi trovati nel ripostiglio o in cantina fino a raggiungere la lunghezza voluta e sperimentare diverse disposizioni.

Penso che altri sapranno fornirti suggerimenti più dettagliati.
A proposito, quando si parla di antenne per onde medie e non...
Ci vorrebbe proprio un intervento di Carlo, credo il più grande sperimentatore e conoscitore che si trovi in questo forum!

Re: schema

Non mi offendo affatto! Ben detto: il cirterio e' quello del "si fa quel che si puo'"...

Idealmente i 15 metri adrebbero tirati all'esterno e il piu' in alto possibile. Spesso in citta' non lo si puo' fare e si tirano quindi all'interno, nel sottotetto o contro il soffitto per tenersi piu' in alto possibile. Spesso non si puo' fare nemmeno quello e ci si accontenta qindi di un filo che corre nel battiscopa; oppure gettato sul pavimento, da raccogliere ad ascolto terminato. Alla fine non funziona nemmeno malaccio: il filo e' fortemente isolato e il pavimento pure, per cui non ci sono dispersioni cosi' tremende come spesso si legge sui vecchi tomi. (Il vero problema lo danno le abitazioni completamente in cemento armato, che sono come una gabbia di Faraday).

La direzione del filo, come gia' scritto altre volte, non ha molta importanza: le antenne filari sulla carta sono direzionali, ma hanno talmente tanti lobi che alla fine in pratica e' come se non lo fossero.

Re: schema

Lo so che Marco non si offende, era solo una brutta battutaccia!
Sottoscrivo e preciso: in molti casi che ho definito "fortunati" il filo sul pavimento funziona benissimo, come se fosse teso al centro della stanza.
Dipende da com'è fatta la soletta e da cosa c'è nel pavimento...
Orientare il filo, come ha spiegato Marco non serve assolutamente per migliorare il livello del segnale.
Può servire, però, a risurre i disturbi generati nelle vicinanze.
Ricordo come esempio estremo una radio con antenna filare parallela per un lungo tratto al cavo elettrico che alimentava la luce delle scale di un palazzo (sempre accese, notte e giorno). Lampadine a risparmio energetico , ovviamente! Ormai non esiste altro.
Fu sufficiente spostare il filo d'antemma sugli angoli delle altre pareti della stanza, accorciandolo perfino un po', per eliminare quasi del del tutto i rumoracci di fondo generati da quelle dannate lampade e senza alcuna dimunuzione dei segnali utili.