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L'angolo (Radio)Tecnico

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Re: oscilloscopio valvolare Heathkit mod.O-9

Credo poco a un difetto del tubo che possa provocare un'anomalia simile.

Ho riletto la discussione e non dici da nessuna parte se hai provato a SOSTITUIRE (e non solo a togliare) la 12AT7/ECC81.
In principio ho pensato che era una prova talmente ovvia che si dimentica di elencaral fra quelle eseguite, ma forse non è così.

Il fatto che togliendo la valvola la tensione "incriminata" rimanga invariata (e più alta del dovuto)sembra significare che è notevolmtnente esaurita.

Infatti, sia fra il cursore del potenziometro e i suoi estremi sia ai capi di ciascuna delle due resistenze da 22 kiloohm, si ha ha una caduta di tensione solo se la valvola è montata sullo zoccolo e conduce. Altimenti (ad esempio senza la valvola) potenziometro e resistenze non sono percorsi da alcuna corrente (le placchette di deflessione del tubo praticamente non ne assorbono)e su tutti i loro terminali si deve misurare la stessa tensione, comunque sia regolato il potenziometro. Lo impone la legge di ohm. Una tensione che sarà pressappoco uguale a quella fornita dall'alimentatore e applicata al cursore del potenziometro.

Da contollare per scrupolo anche le due resitenze di catodo che devono avere lo stesso valore (circa 680 ohm).

Re: oscilloscopio valvolare Heathkit mod.O-9

grazie Lorenzo, ora provo a misurare le due resistenze di catodo e controllo se tra la mia scorta di valvole c'è la 12AT6 o la ECC81. Infatti questa sera parlando con un vecchio radioamatore mi ha detto la stessa cosa, se non vi è assorbimento non vi è caduta di tensione.

Re: oscilloscopio valvolare Heathkit mod.O-9

Già, non è altro che una conseguenza della legge di Ohm che potremmo enunciare così:
"la caduta di tensione in volt ai capi di una resistenza è uguale al suo valore in ohm moltiplicato per la corrente in ampere che la percorre"
Dunque, non c'è dubbio: nessuna caduta di tensione significa nesssuna corrente attraverso la resistenza.
Ovviamente non ha senso considerare il caso di una resistenza in perfetto cortocircuito, cioè da 0 ohm esatti...

Comunque, io che mi occupo di elettronica solo per passatempo posso anche sbagliare, ma un vecchio radioamatore direi proprio di no... E tanto meno il Signor Ohm!

Controllare le resistenze di catodo, come ti ho detto, è più che altro uno scrupolo: è ben difficile che siano "aperte" entrambe e solo in questo modo si spiegherebbe l'assenza di corrente in tutte e due le resistenze di placca della valvola.
Meglio però accertare che abbiano entrambe pressappoco lo stesso valore, vicino ai 680 ohm "da schema", in modo da evitarsi altre strane "sorprese" dopo la sostituzione della valvola con un di sicura efficienza.
Se le resistenze di catodo fossero fortemente differenti, il pilotaggio delle placchette di deflessione non sarebbe più perfettamente "simmetrico" come deve essere.

A proposito, so che è solo una svista ortografica ma preferisco precisare che la valvola è una 12AT7 (o ECC81) e non una 12AT6.

Re: oscilloscopio valvolare Heathkit mod.O-9

Buongiorno a tutti,Lorenzo come tu mi hai consigliato ho sostituito la 12AT7 e controllato le due resistenze di catodo. Le resistenze mi danno valori di 680ohm una e 660ohm l'altra ho dato tensione e le misure alle placchette mi davano 206volt una placca corrispondente al catodo con la resistenza da 660ohm, e 267 volt l'altra placca. Ora il controllo di centraggio orizzontale funziona con l'inconveniente però che con il potenziometro completamente a fine corsa lo spot non arriva neanche a metà schermo e naturalmente girandolo nel senso opposto lo spot sparisce dallo schermo.Che sia sempre la 12AT7 che ha una parte esaurita????

Re: oscilloscopio valvolare Heathkit mod.O-9

Ciao,
per avere la perfetta simmetria di funziomnamento le due resitenze di catodo dovrebbero essere identiche e di fatto lo sono, almeno entro le tolleranze previste. Altrettanto le due resistenze di placca e anche queste lo sono (do per scontato che tu le abbia misurate).

Una possibile causa dell'anomalia che osservi ora è senz'altro una differente emissione delle due sezioni della valvola. E' anche la più probabile, ma non l'unica ipotizzabile.
Molto improbabile un difetto del tubo (una placchetta di deflessione disconnessa internamente) e tenderei ad escluderlo. Da contollare i collegamenti fra placche della valvola e tubo, ma di sicuro l'avrai già fatto.

Inserisco qui la sola parte di schema che occorre per riflettere sul problema.


Io seguirei la seguente procedura per far luce:
- cortocircuitare fra loro gli estremi del potenziometro di centratura (R8),in modo che alle due resistenze R6 ed R7 arrivi la stessa tensione (lasciando il cursore del potenziometro in una delle due posizioni estreme).
- misurare la tensione fra griglia e catodo (sottolineo catodo e non massa) della prima sezione e poi della seconda (non importano misure assolute e precise e si può usare un voltmetro a resistenza interna realtivamente bassa, anche 20000 ohm per volt).
Le due misure debbono risultare quasi uguali.
Se non lo fossero, assunto che R6 ed R7 siano effettivamente identiche fra loro, non vi potrebbero essere altre cause che le seguenti:
- una sezione della valvola parzialmente esaurita;
- una delle resistenze di catodo o di placca alterata;
- uno dei due condensatori di accoppiamento con l'invertitore di fase (seconda sezione della precedente 12AU7)con perdite d'isolamento, in particolare C2 che è sottoposto alla tensione anodica, ma è da verificare anche C3.

Se hai un'altra 12AT7 nuova, per prima cosa prova senz'altro montarla.
Se non ne hai una, prima di procurartela considera direttamente gli ultimi due casi e poi svolgi qualche altra prova che dirò.

Hai già misurato le due resistenze di catodo R4 ed R5 e ripeto che vanno bene entrambe. Così anche quelle di placca R6 ed R7.
Francamente dubito molto che una di esse possa difettare solo "a caldo".

Dei due condensatori C2 e C3 non importa tanto misurare la capacità quanto l'isolamento, cosa che un capacimetro comune non fa.
Ad esempio, se C2 non fosse più bene isolato internamente, la tensione fra griglia e catodo della prima sezione della 12AT7 sarebbe molto meno negativa (o addirttura positiva!) di quella sulla sseconda sezione.

Per togliersi i dubbi più ragionevoli sull' "equilibrio" delle due sezioni della 12AT7, puoi disconnettere per sicurezza C2 e C3 (lasciando sempre il cortocircuito ai capi del potenziometro C8) e misurare la tensione ai capi delle resistenze di catodo R4 ed R5.
Devono essere circa uguali (entro la tolleranza dei componenti, quindi non proprio identiche), perché uguali devono essere le correnti catodiche se le due sezioni della valvola lavorano in modo identico (le resistenze di placca e di catodo sono infatti uguali, 22 k e 680 ohm per entrambe).

Bene, se dopo tutto questo non venissi ancora a capo di nulla...
La seconda sezione della 12AU7, cioè il triodo invertitore di fase, non può essere responsabile dell'anomalia: una diminuzione di efficienza non nuocerebbe alla simmetria, per com'è fatto il circuito.
Al massimo si potrebbe ipotizzare una guasto a una delle due sezioni del potenziometro doppio (R1a e R1b) ma dubito che potrebbe causare il difetto eclatante che osservi: penso che tutt'al più si avrebbe una pessima linearità della deflessione.

Se indagando in questo modo non trovassi una soluzione, temo che non saprei cos'altro suggerirti. Ma voglio essere ottimista.

Un breve inciso sul potenziometro doppio che regola il guadagno orizzontale:
non se se quest'oscilloscopio ti sia arrivato "coma uscito dalla fabbrica" o chiaramente rimanggiato da qualche "riparatore" praticone.
Nel secondo caso... Da controllare che non siano sati invertiti i collegamenti a una delle due sezioni.
Lo dico solo perché in passato mi è accaduto qualcosa del genere e ricordo che non mi fu affatto facile capirlo!

Re: oscilloscopio valvolare Heathkit mod.O-9

Grazie Lorenzo, mi stai dando consigli molto preziosi anche per le future riparazioni visto che la lista di oscilloscopi non è corta.Poi toccherà ad un Hickok 770 più complesso ed ingombrante,un SRE quello nero,un Unaohm G16 che purtroppo non rimedio ne schema ne notizie,un Jetronic OS 8C,UN Luigi Donati mod59,per poi passare a quelli ad integrati un HP 1725A e un HP 1741A che ho appena acquistato e mi deve arrivare dagli USA. Quindi penso proprio che vi disturberò per diverso tempo.

Re: oscilloscopio valvolare Heathkit mod.O-9

Daniele, senz'altro troverai aiuto sul forum anche per gli altri strumenti ma non spravvalutarmi!
Non sono un esperto riparatore di oscilloscopi, anzi...
Ne ho giusto un paio a stato solido che non ho mai osato tentare di riparare!
In genere rispondo ai "post" per i quali penso di poter dare un contributo anche se di argomento che non mi è troppo familiare, come in questo caso.
Niente di più...