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L'angolo (Radio)Tecnico

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Re: Fonovaligia Lesa

Salve,questa resistenza serve a proteggere il diodo,sostituiscila con una nuova dello stesso valore,possibilmente di maggiore wattaggio.Angelo

Re: Fonovaligia Lesa

Forse non è necessario ma al consiglio di Angelo aggiungo solo che che la nuova resistenza non deve essere per forza da 160 ohm esatti, valore difficile da reperire oggi.
Chiaramente, la resistenza non è troppo critica: una decina di volt di differenza sull'anodica non sono rilevanti.
Secondo me ne può andar benissimo una da 150 ohm.
Anche meglio da 220 ohm, soprattutto se consideriamo che la caduta di tensione in un diodo al silicio è minore di quella in un raddrizzatore al selenio.
Se vuoi far le cose con maggior precisione, ma credo che sarebbe pedante, scegli la nuova resistenza in modo che dia una caduta di tensione supplementare pari a quella "risparmiata" grazie all'uso del diodo al silicio.

Indicativamente:
se il raddrizzatore al selenio era da 125V, introduceva una caduta di circa 5 volt;
se era invece da 250 volt, determinava una caduta di almeno 10 V.

Con il diodo al silicio, la caduta è un po' meno di un volt.

A proposito, io scegliere un comunissimo 1N4007: nominalmente sopporta 1 A e la corrente anodica... direi che in una fonovaligia sarà anche meno di 100 mA!

Piuttosto, mi chiedo perché la vecchia resistenza stia "arrostendo".
In termini di potenza, con un diodo al silicio al posto del raddrizzatore al selenio non cambia un gran che.
Era sottodimensionata in potenza già all'origine?

Saluti

Lorenzo

Re: Fonovaligia Lesa

Salve,

in effetti mi sono domandato anch'io il perche' di questo"arrosto",fermo restando che la R misurata con un Ohmetro misura esattamente 160 Ohm.
la mia e' piuttosto una precauzione,perche' la resistenza e' veramente conciata male(l'involucro si sta sbriciolando),e da quel che so i raddrizzatori al selenio tendono ad andare in perdita e si surriscaldano.Ad "occhio" penso si tratti di un resistore da 3 Watt al massimo,magari ne cerco una da 5 Watt almeno.....Grazie

Glauco Adriani

Re: Fonovaligia Lesa

La resistenza si e' arrostita dalle varie perdite che si possono verificare dal raddrizzatore, elettrolitici dell'alimentazione ecc.ecc.nonche' da usura di funzionamento,anche nuova un po' riscaldera'ed e' normale.

Re: Fonovaligia Lesa

Giustissimo quel che dice Angelo, ma dopo aver montato il diodo la silcio io misurerei la corrente anodica.

In una fonovaligia, supponendo che impieghi solo un pentodo finale e un triodo preamplificatore, l'assorbimento non dovrebbe superare i 60 mA, perdite "normali" incluse (e credo di essermi tenuto "alto" nella stima).
Dunque una resistenza di 160 ohm non dissiperebbe nemmeno un watt!
E potremmo usarne benissimo una da 2.5 W nominali.
Se "va arrosto", mi vien da pensare che le perdite non sono affatto accettabili.

Sostituendo semplicemente la resistenza con altra di maggior dissipazione, supponiamo 5 W, ne elimineremmo la funzione di "fusibile" e, nel caso in cui le perdite crescessero ulterioremente, ad andare arrosto sarebbe il trasformatore...
Il diodo al silicio resisterebbe.

Saluti

Lorenzo

Re: Fonovaligia Lesa

Salve,

ho scovato lo schema:riporta la resistenza da 160 Ohm 1 Watt (prima le facevano piu' grosse...),la valvola e' una PCL82. Ricordo che ho sostituito gli elettrolitici che erano"gonfi".Un'ultima domanda:ho letto da qualche parte che qualcuno mette il diodo in parallelo al raddrizzatore senza scollegare quest'ultimo dal circuito.Io lascerei il raddrizzatore al silicio al suo posto ma scollegherei il capo"caldo"(verso la rete"),non si sa mai....

Saluti

Glauco Adriani

Re: Fonovaligia Lesa

Ciao,
se la valvola è una sola ed è una PCL82, la resistenza da 160 ohm dissipa verosimilmente poco più di mezzo watt.
Se "da progetto" il resitore è da 1W, non è certo dimensionato con abbondanza ed è giusto che si scaldi, ma non che si surriscaldi!

Montare il diodo al silicio in parallelo al vecchio raddrizzatore al selenio?
Perfino su questo si saranno create le immancabili "scuole di pensiero"!
Per me le discussioni su di un argomento simile hanno la stessa consistenza di quelle sul sesso degli angeli.
Ovvio che si può fare, ma perché? Non ne vedo la convenienza. Se mai, vedo qualche buona ragione per eliminare dal circuito il vecchio e inaffidabile componente, anche se teoricamente messo in condizioni di non nuocere grazie al diodo in parallelo.

Indiscutibilmente e senza appello, la soluzione migliore è quella che vuoi adottare tu.

Saluti

Lorenzo

Re: Fonovaligia Lesa

Salve,decisamente togliere il vecchio diodo,o almeno un piedino,Angelo.