Bé, se fosse integra costerebbe anche dieci volte di più.
A prima vista potrebbe sembrare un buon prezzo ma dopo averci riflettuto non lo è poi tanto. Io non la comprerei.

Le fratture della bachelite azzerano l'interesse propriamente collezionistico dell'esemplare; il valore commerciale ne risulta enormemente compromesso e difficile da stabilire con oggettività.
Per di più, la radio non funziona.

Chi potrebbe comprarla in queste condizioni e perché?

Qualcuno che vuole una "Castiglioni" sopra ogni altra cosa ma non può permettersela integra? E magari pensa di stuccarla e verniciarla per nascondere il danno tutt'altro che invisibile?
Forse sì, in fondo basta accontentarsi...

Qualcuno che ha il mobile intatto e vuole completarlo con un telaio?
Per ragioni ovvie è molto più facile che qualcuno abbia solo il telaio e cerchi il mobile, per il quale pagherebbe volentieri anche ben più di duecento euro se integro!

Oppure qualcuno che ha bisogno di pezzi di ricambio?
Questo sì, in fondo è la radio italiana più valutata e ambita in assoluto.
Ma il venditore dice che "non si accende" e questo mi fa pensar male.
Chiunque avesse fra le mani una 547 cercherebbe di farla riparare per metterla in vendita come funzionante, anche se dovesse costargli un po'. Temo sia vano sperare che in questa vi sia solo qualche piccolo difetto: probabilmente l'autotrasformatore è interrotto e chissà cos'altro.
Dalle foto non si possono valutare nemmeno le condizioni della scala e della relativa protezione. Che sia intenzionale? Se non fosse per questo, non dubiterei troppo della correttezza del venditore.
Comunque, se qualcuno di professione facesse il riparatore di Phonola "Castiglioni", farebbe sicuramente un buon affare.

Questa è solo la mia opinione.

A proposito del "noto sito"... Vi si trova di molto peggio, lo sappiamo tutti. Casi in cui non vale nemmeno la pena di riflettere sul prezzo.
Segnalo per puro ludibrio una delle maggiori oscenità che io vi abbia mai trovato, tanto che continua a comparirmi nei peggiori incubi:
http://www.ebay.co.uk/itm/Mobile-Radio-depoca-radica-con-giradischi-/251796884118
Un abominio... Da rimanere SGOMENTI!
Non avrei mai immaginato che si potesse definire "mobile radio con giradischi" un'atrocissima accozzaglia come questa.
Ammetto che sono incuriosito (ma ovviamente non interessato!), tanto che forse andrò a Savona per capire se davvero si possa recuperare almeno la povera Alcor "dalla pancia della balena sfigurata".
Forse il mio stomaco non reggerebbe alla vista dal vero, ma forse così mi libererei dell'incubo.
Ah, già, forse si può recuperare anche il piccolo giradischi Geloso degli ultimi anni Cinquanta...

Ma, mi chiedo, perché non risparmiarci questa vista inquietante e vendere separatamente i pezzi... che separati sono di fatto?
Forse perché non si riuscirebbe mai a liberarsi di quel povero, inservibile relitto di radiogrammofono che ne ha passate di tutti i colori?

Saluti

Lorenzo R.

La scala e la protezione purtroppo si vedono, e naturalmente sono devastate.

Ho visto eseguire riparazioni su bachelite rotta (anche con grosse parti mancanti) con misture di vetroresina e bachelite polverizzata. Il risultato puo' essere veramente eccellente. Certo, bisogna essere molto abili; comunque una radio come quella in fotografia e' in effetti, con molta pazienza e abilita', recuperabile. Sta di fatto che a quel prezzo non la comprerei di certo.

Davvero degna di nota la Alcor, per l'innovativa tecnica vandalica della "radio dentro la radio"... Con mobile e tutto... Cosi' ne hanno rovinate due - e pure di gran pregio - in un colpo solo. Fantastico.

Chiaramente a quel prezzo non poteva essere in buono stato. La Castiglioni passa di mano per ben altri importi.

La mia curiosità era più che altro sul possibile recupero del mobile piuttosto che sulla sua condanna definitiva alla rottamazione, fermo restando che anche un rudere di quel genere, se all'interno fosse in condizioni passabili, potrebbe fornire un mare di particolari utili al restauro di una gemella il cui mobile ha goduto di maggior fortuna.

L'ignobile cocktail radiofonico postato nell'altro link si commenta da solo. Collezionisticamente è privo di senso. Tanto valeva allora ricostruire il mobile della Castiglioni con vetroresina, polveri di bakelite, resine termoindurenti e con tutti i trucchi del mestiere che ciascuno di noi conosce ed ha avuto modo di imparare.

Saluti a tutti.

d.c.