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L'angolo (Radio)Tecnico

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Re: sospensione altoparlante

Ciao,
immagino che tu ti riferisca alle sopensioni di gomma da montare sui bordi esterni dei "woofer". Niente a che vedere con gli altoparlanti usati nelle radio d'epoca, quindi temo che non sia questo il luogo ideale per il tuo "post".
Molti dei frequentatori, però, sono anche appassionati di HiFi e non escludo che sappiano risponderti meglio di me.
Ad ogni modo, io credo che il miglior consiglio possa venire da chi ti venderà le sospensioni di ricambio, purché non si tratti di un commerciante "puro e becero" che non conosce nemmeno un po' gli articoli che gli passano per le mani; è anche probabile che oltre alle sopensioni venda l'adesivo adatto.

Per casi del tutto simili al tuo (pochi, lo ammetto) io in passato ho usato con buoni risultati degli adesivi neoprenici, abbastanza affini alla gomma delle sospensioni e con eccellenti doti di resilienza.
Ma ammetto che non mi ero posto troppi problemi di "qualità superiore"...
Semplicemente, avevo stimato in base all'apparenza - sottolineo STIMATO -che fossero i più simili al collante originale.
Io direi di evitare gli abusatissimi adesivi cianacrilici (uno per tutti, il ben noto "Attak"), ottimi e insostituibili ma solo per altri scopi e materiali: lo dico per un'infausta esperienza professionale in campi non troppo dissimili (ma non è certo questa la sede per scendere più in dettaglio).
Cito specificamente questa categoria di adesivi perché ho notato che molti ne sovrastimano le qualità e li userebbero per qualunque applicazione:
nell'immediato i risultati paiono sempre ottimi ma nel tempo non si conservano affatto così bene su tutti i materiali e in tutte le condizioni.
I cianacrilici hanno il brutto vizio di "cristallizzare" e questo ne limita le applicazioni, checché ne dicano alcuni che li fabbricano e i troppi utilizzatori che si lasciano impressionare dal buon esito immediato.
Sono ideali per piccole superfici di materiali rigidi, non sottoposti ad ampie sollecittazioni meccaniche (come torsioni e trazioni trasversali al giunto) e con scarsa tendenza alla dilatazione termica, meglio ancora se sono almeno leggermente porosi (come le ceramiche).
I "neoprenici" mantengono invece molto a lungo - se non per sempre - una certa elasticità e sono altrettanto tenaci (anche di più!) sull'accoppiata "gomma-carta".

Qualunque adesivo si scelga, ritengo che sia indispensabile usarne la minima quantità indispensabile: assunto che si tratti di altoparlanti di buona qualità, è senz'altro bene non appesantire troppo le parti incollate.

Queste le mie opinioni ma sono convinto che altri più esperti ti sapranno consigliare meglio.

Saluti

Gian Lorenzo

Re: sospensione altoparlante

Anche se l'articolo e' un po' vecchio (bisogna verificare che il prodotto sia ancora disponibile) l'autorevole TNT audio consiglia l'acquisto di questo prodotto che contiene tutto lo specifico necessario per effettuare il lavoro:

http://www.tnt-audio.com/clinica/foamrepair.html

Re: sospensione altoparlante

Un tempo le sospensioni degli altoparlanti erano incollate con colla celluloica all'acetone. Non so ora coi moderni cerchi di gomma spugnosa. Usare il neprene ecc vuol dire poi non poterlo più togliere senza danni. Potresti vedere se le vecchie sospensioni si staccano con l'acetone, allora è colla cellulosica come ad un tempo. Carlo

Re: sospensione altoparlante

Ringraziamo Carlo per aver richiamato il problema della "reversibilita", al quale sono molto sensibile anch'io.
In questo caso, il problema pricipale è proprio che una delle due parti da incollare è di gomma morbida, altrimenti vi sarebbero scelte senz'altro migliori che l'adesivo neoprenico (non specifico anche se efficace per la carta dei coni).
Però non è del tutto vero che sia impossibile toglierlo senza danni: se mai, diciamo che i solventi davvero adatti non si trovano praticamente più (forse erano eccessivamente pericolosi per la salute umana?) ed anche quelli che oggi si vendono come "specifici" stentano molto a sciogliere la colla qundo sia ben essiccata.
Bé, per tornare brevemente a un altro tipo di collanti che ho definito "abusati".. se il neoprene è difficle da rimuovere senza far danni, che dire di molti adesivi cianoacrilici? Una volta essiccati, con l'acetone non si sciolgono affatto bene come ci si aspetterebbe!
Io non ho mai usato uno dei "kit" di riparazione che propongono i più "illustri" produttori di casse e di altoparlanti, come quello suggerito da Marco Gilardetti.
Posso solo riferire l'esperienza di un mio collega appassionato di HiFi , risalente a molti anni fa. Qualche ora fa ho fatto quattro chiacchiere con lui sull'argomento.
A sua detta, l'adesivo in dotazione al "kit" aveva la stessa consistenza e lo stesso odore del noto "Bostik Superchiaro", di fatto un "neoprenico".
Unica differenza percepibile , una colorazione biancastra anziché "giallo neutro" che è scomparsa con l'essciccazione, come nel prodotto del "link" suggerito da Marco Gilardetti.
Potrebbe dunque trattarsi di un "neoprenico" con qualche additivo, non sappiamo se impiegato per conseguire davvero delle importanti proprietà specifiche oppure solo per "differenziare" il prodotto e non far capire che si tratta di un semplice adesivo "da ferramenta sotto casa"... Non sono così sospettoso ma non è una possibilità da escludere, non sarebbe la prima volta che accade.
Anche l'odore di "colla per legno" che si nomina nel sito indicato da Marco lascia pensare per l'appunto a un collante neoprenico (anche se in realtà ben più adatto per un calzolaio che per un falegname); quel che invece non torna con quest'ipotesi è il bisogno "imprescindibile" di usarne una grande quantità.

Concludo con quanto ho già raccomandato: chi vende le sospensioni di gomma e non è un "dilettante" avrà senz'altro anche l'adesivo adatto o saprà consigliarlo. Forse non sarebbe diverso da un collante comune pur costando molto di più ma io ricorrerei a quello indicato, senza farmi troppe domande.