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L'angolo (Radio)Tecnico

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Mitici condensatori Geloso

Dopo un'oretta di rigenerazione di un condensatore Geloso 25+25uF 200V del 1956 ho ottenuto questi risultati (per condensatore):

-corrente di perdita circa 100 uA @ 200V
-ERS circa 0.4 ohm @ 50kHz
-capacità circa 32 uF

L'unica cosa un po' sballata è la capacità, ma come si sa i condensatori dell'epoca avevano tolleranza mostruosa (anche tutt'oggi la situazione non è cambiata molto, ci sono condensatori elettrolitici nuovi con tolleranza -10/+50 %).
La ESR è persino minore di un condensatore elettrolitico nuovo da 22uF/200V di fine 2007 (circa 1 ohm)!!!

Re: Mitici condensatori Geloso

Ciao, complimenti per la riuscita. Non sono mai riuscito a scendere sotto 1 mA per sezione (normalmente non meno di 2-3 mA) anche dopo diverse ore di messa in tensione con quei condensatori, quindi li ho sempre sostituiti.
La bassa ESR e' normale per i condensatori d'epoca poiche' le armature sono molto piu' grosse rispetto ai condensatori moderni (infatti le dimensioni contano per l'ESR).

Ciao
Francesco

Re: Re: Mitici condensatori Geloso

Li ho attaccati sotto a 200 volt in parallelo tramite una R da 1 mega stamattina alle 7: adesso la corrente è di 10 microampere!!!!! per le sezioni in parallelo, quindi dividi per due!!!!!!

Re: Re: Re: Mitici condensatori Geloso

Dimenticavo che prima di usarlo lo lascio in pace per una settimana staccato, dopo provo a rimisurare la corrente di perdita dandogli la tensione di botto con un diodo senza nessuna resistenza. Se la corrente scense subito lo rimetto, altrimenti lo sbatto via.

Re: Re: Re: Re: Mitici condensatori Geloso

Salve Andrea,
nonostante i tuoi risultati lusinghieri, ti sconsiglio comunque l'utilizzo a lungo termine di quei condensatori, evidentemente a suo tempo costruiti con materiali che si sono rivelati scadenti.
Cordialità

Re: Re: Re: Mitici condensatori Geloso

Ciao,
la corrente massima che puo' scorrere con 200V su 1Mohm e' 200 microampere, quindi anche se il condensatore sta "perdendo" solo 100 microampere vuol dire che e' sottoposto in realta' a solo 100V, quindi il test perde un po' di attendibilita'.
Io di solito uso 1Kohm/2Kohm come resistenza in serie per testare i condensatori (resistenze da oltre 5W comunque) e i condensatori nuovi scendono subito al di sotto del microampere.
Un test con solo il diodo raddrizzatore e' anche difficile da misurare perche' la corrente iniziale ha valori molto alti e credo danneggerebbe quasi tutti i multimetri di cui dispongo.

Re: Mitici condensatori Geloso

Appoggio quando detto da Gabbia, il rischio che a lungo (anche meno) andare il condensatore si suicidi è elevato. In alcune pubblicazioni dell'epoca era già suggerito di diffidare da condensatori nuovi rimasti in magazzino da oltre due anni. Piuttosto opta per il restuffing inserendo internamente quelli moderni a 105°