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L'angolo (Radio)Tecnico

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L'angolo (Radio)Tecnico
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Re: Re: Re: Re: Re: Radioriparazioni in sicurezza

Si può prendere la scossa benissimo anche facendo chiudere la corrente sullo stesso dito. Io, una volta, per sentire la temperatura di un raddrizzatore al selenio, ho toccato con un dito i morsetti d'entrata alternata, collegati al secondario AT. 250 volt (320 di picco) mi hanno lasciato i buchi d'entrata e d'uscita sulla pelle del polpastrello.

Re: Re: Radioriparazioni in sicurezza

Buongiorno a tutti!

Non vorrei dire qualcosa di un po' troppo "forte", non è mia intenzione offendere nessuno; il post non è diretto a nessun utente in particolare, ci mancherebbe.

PRIMA di mettere le mani su qualunque circuito elettrico, in particolare quelli valvolari caratterizzati da tensioni e correnti potenzialmente LETALI è INDISPENSABILE aver ben chiaro quello che si sta facendo.

Toccare punti a caso del circuito, sostituire a caso componenti elettronici, girare trimmer e vitine varie a casaccio è senz'altro deleterio per il circuito elettrico in questione, e può diventare anche pericoloso per la salute se si tocca nel posto sbagliato.

In altre parole, prima della "pratica" bisogna conoscere almeno un po' di "grammatica": non è che bisogna lavorare alla NASA per toccare una radio, ci mancherebbe, ma al fine di evitare rischi inutili è indispensabile avere qualche fondamento di elettrotecnica: sapere usare un multimetro, conoscere la differenza tra autotrasformatore e trasformatore, aver presente il concetto di isolamento galvanico, conoscere (almeno approssimativamente) come funziona il circuito in esame e SOPRATTUTTO ricordarsi che in un circuito possono essere presenti tensioni anche maggiori di 300 Volt, in corrente alternata o continua, e con correnti non sempre "trascurabili". Quindi stare SEMPRE attenti a dove si mettono le mani, le conseguenze della "leggerezza" in questi casi potrebbero essere veramente brutte.

Chiedo scusa per il post forse esagerato, non voglio spaventare nessuno ma ci tengo ad avvisare . La prima cosa da tenere sempre in considerazione è sempre la propria (o altrui) pelle.

Cordialità

Diego C.

Re: Re: Re: Radioriparazioni in sicurezza

Vorrei solo aggiungere di calzare scarpe con suola di gomma o utilizzare un tappetino per isolarsi dal pavimento.

Re: Re: Re: Re: Radioriparazioni in sicurezza

Concordo perfettamente con Alberto Alberti, e aggiungo, se ci si abitua ottimi i guanti in lattice tipo chirurgo....

Re: Radioriparazioni in sicurezza

Luciano???? la mano legata dietro la schiena era un'esagerazione voluta per far capire quant'è importante avvicinare una sola mano al telaio della radio. per quanto riguarda il fatto che si può prendere la corrente chiudendo il circuito su un dito o su una mano non ci sono dubbi ma volete mettere una corrente che attraversa tutto il torace attraverso gli arti con una che attraversa la mano o un dito?

Re: Re: Radioriparazioni in sicurezza

...D'accordo le normali misure di sicurezza come un tr. d'isolamento, e l'attenzione sempre al massimo, e usare cacciaviti completamente isolati, ma se per riparare un ricevitore ci si deve infilare guanti, scarpe di gomma mettere un tappetino isolante sotto ai piedi...diventa uno stress, non più un hobby. Saluti Pietro